Il nuovo Codice della Nautica da Diporto, recentemente approvato, otre a semplificare le procedure burocratiche per la nautica in Italia, punta anche a promuovere la sicurezza in mare.

Ecco le dotazioni di sicurezza minime che ogni armatore deve tenere a bordo:

• Navigazione nei fiumi, torrenti e corsi d’acqua: una cintura di salvataggio per ogni persona a bordo e un salvagente anulare con cima. • *Entro un miglio dalla costa: *cinture di salvataggio (una per ogni persona a bordo), un salvagente anulare con cima, pompa o altro attrezzo di esaurimento; estintori. • Entro tre miglia dalla costa: cinture di salvataggio (una per ogni persona a bordo), salvagente anulare con cima, una boetta fumogena; due fuochi a mano a luce rossa (boetta e fuochi scadono dopo 4 anni dalla data di fabbricazione), fanali regolamentari, pompa o altro attrezzo di esaurimento, estintori. • Entro sei miglia dalla costa: oltre a quelle previste per la navigazione entro 3 miglia della costa, si aggiungono una boetta luminosa, due boette fumogene (anziché una), due razzi a paracadute a luce rossa. • Entro 12 miglia dalla costa: oltre a quelle previste per la navigazione a 6 miglia dalla costa, si aggiungono zattera di salvataggio per tutte le persone a bordo, bussola e tabelle di deviazione (obbligatorie solo per le imbarcazioni), apparato VHF (con licenza di esercizio e con a bordo un operatore in possesso del certificato limitato Rtf). • *Entro 50 miglia dalla costa: *oltre alla navigazione entro le 12 miglia, occorre avere a bordo, una zattera di salvataggio per tutte le persone a bordo, un barometro, un binocolo; la cassetta pronto soccorso, carte nautiche della zona di navigazione, strumenti di carteggio, un riflettore radar, 3 fuochi a mano a luce rossa e 3 razzi a paracadute a luce rossa.

Le unità da diporto devono avere a bordo i mezzi di salvataggio individuali e collettivi e le dotazioni di sicurezza minime sufficienti per il numero delle persone presenti a bordo, compreso l’equipaggio che, come noto, sono regolamentati in base alla distanza della navigazione dalla costa. I mezzi di salvataggio devono essere sistemati in modo che non ci siano impedimenti al libero galleggiamento nella manovra di messa a mare e devono essere dotati di adeguate ritenute per un rapido distacco dall’unità durante la navigazione. Anche le altre dotazioni di sicurezza devono essere di facile accesso: questo significa che non devono essere alloggiati in fondo a un gavone, o magari sotto la cuscineria di un prendisole ma devono essere sistemate in un punto accessibile e noto a tutto l’equipaggio e agli ospiti di bordo.

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