Importanti novità relative ai quiz ed alle prove pratiche per chi vuole conseguire la patente nautica: ecco cosa ha stabilito il nuovo decreto del governo.

Se sei amante del mare e delle barche, sappi che è arrivata una piccola rivoluzione in questo mondo. Per conseguire la patente nautica infatti bisognerà sostenere nuovi esami come stabilito dal decreto del 10 agosto 2021 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 settembre.

Quali sono le novità?

Le principali novità sono sicuramente i nuovi quiz sulla navigazione e le prove pratiche obbligatorie di almeno cinque ore; una differenza importante riguarda la distinzione tra “Entro” le 12 miglia con “Oltre” le 12 miglia: chi verrà bocciato all’esame più completo che consente di navigare ovunque (“oltre”), potrà sempre sperare di acquisire la patente per la navigazione “entro”.

Una novità epocale che unifica le modalità di esame su tutto il territorio Italiano, svecchiando un sistema che va avanti da anni.

Le modifiche sono entrate in vigore il giorno 13 ottobre 2021, data dalla quale sono iniziati i nuovi esami per chi vorrà conseguire la patente nautica.

Ci sono 3 categorie di patente

Per poter navigare, la legge prevede alcune regole fissate ed aggiornate al 13 febbraio 2018: fanno parte della categoria A il comando, la condotta di natanti e imbarcazioni da diporto (max 24 metri) “Entro” 12 miglia dalla costa ed “Oltre”; nella categoria B rientrano comando di navi da diporto; infine, per la categoria C è prevista la direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto. La patente nautica per imbarcazioni al di sotto 24 metri è obbligatoria se si naviga oltre le sei miglia dalla costa; per chi utilizza moto d’acqua o fa sci nautico.

Come funzionano gli esami?

Le procedure sono più snelle e semplici: chi avrà ottenuto l’idoneità alla prova scritta ma non supera per due volte consecutive (il massimo consentito) la prova pratica, potrà risostenere soltanto quella pratica entro 30 giorni senza dover ricominciare tutto dall’inizio. Nel caso in cui non si sia superata la prova di carteggio per la patente senza limiti di navigazione, si potrà richiedere di fare l’esame e conseguire, comunque, la patente nautica per la navigazione “Entro” le 12 miglia.

Le novità, come anticipato, riguardano anche i quiz: più domande su manovre e condotta, maggiori precauzioni all’ingresso e all’uscita dai porti e durante la navigazione vicino alle coste ed ai bagnanti. I test si faranno sui limiti di velocità e gli elementi sulla protezione dell’ambiente marino. Sarà ammesso chi avrà effettuato un minimo di 5 ore totali di manovre, quindi prove pratiche, certificate da una scuola nautica.

In cosa consiste la prova pratica?

Chi dovrà sostenere la prova pratica, dovrà essere in grado di saper governare l’imbarcazione con diverse velocità e mantenerla su tratti di navigazione di almeno un quarto di miglio. Dovrà anche essere pronto e capace nell’affrontare le manovre necessarie che comprendono anche i casi limite del recupero di un natante in difficoltà in mare oltre all’ormeggio e il disormeggio dell’unità utilizzando correttamente i dispositivi presenti a bordo.

Aiuti per disabili e persone con disturbi dell’apprendimento

I candidati affetti da disabilità o disturbi dell’apprendimento (Dsa) avranno ora il 30% in più di tempo per completare le prove e l’assistenza specifica di un formatore. Una conquista importante anche su questo fronte, troppo spesso dimenticato.

Fonte – Confindustria nautica

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